Nutraceutica

Nutraceutica

1. Cos’è la nutraceutica e cosa sono i nutraceutici

La parola nutraceutica nasce dalla contrazione delle parole nutrizione e farmaceutica.
I nutraceutici sono integratori alimentari che hanno una efficacia dimostrata rispetto ad alcuni processi fisiologici, favorendone il corretto svolgimento. A titolo di esempio, possono stimolare la via insulinica o quella proteica, possono aiutare la produzione della fibra muscolare o la produzione di alcune componenti del sistema immunitario. Non possono avere una rivendicazione curativa, come un farmaco, perché questo li farebbe ricadere nella legislazione e nei regolamenti di quest’ultima categoria. Questa definizione non è riconosciuta dalla legge europea che distingue solo tra integratori alimentari, che non possono né curare né prevenire, e farmaci. La legge americana, pur replicando la linea guida del vecchio continente, riconosce la possibilità degli integratori di migliorare alcuni processi fisiologici e non solo di apportare principi nutrizionali carenti.

SoLongevity sviluppa integratori alimentari testati clinicamente per migliorare specifici processi fisiologici, ed è per questa ragione che parliamo di nutraceutici.

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2. Precursori, cosa sono e perché usarli

Nella biochimica, un Precursore è una molecola utile alla formazione di un’altra molecola, semplificando possiamo dire che è un componente che può essere utilizzato per produrne un altro. I precursori possono avere caratteristiche molto diverse da quelle della molecola che possono contribuire a formare. Queste differenze possono essere molto utili nella scienza nutraceutica. A titolo di esempio il Resveratrolo, una molecola estremamente potente nell’ambito della longevità, non ha la capacità di passare la barriera cellulare nella sua forma pura, mentre nella forma glicosilata riesce ad attraversarla e a raggiunge il cuore della cellula liberando il suo potenziale benefico. Una delle forme glicosilate è la Politadina, che viene dunque chiamata precursore del Resveratrolo.
In ambito cosmetico, è molto noto il Retinolo che è una forma inattiva della Vit. A sino a che non si trasforma in acido retinoico grazie alle interazioni con una serie di proteine a livello dermico.

I vantaggi dei precursori in Nutraceutica

SoLongevity usa una combinazione brevettata di precursori per ottenere una serie di benefici:

  • Migliorare la biodisponibilità dei principi attivi
  • Evitare il rischio di sovradosaggio

alcuni principi nutrizionali possono essere pro-ossidanti, se assunti in maniera eccessiva rispetto al fabbisogno. Quando si forniscono i precursori, è il metabolismo stesso della cellula che stabilisce cosa e quanto trasformare, l'eccesso viene eliminato.

  • Ottimizzazione dell'efficacia

è un risultato ottenuto combinando l'elevata biodisponibilità dei precursori, con la facoltà del metabolismo di stabilire il momento nel quale trasformarli per rispondere ad un fabbisogno. Semplificando, possiamo dire che la cellula si produce quello di cui ha bisogno, nel momento in cui ne ha bisogno

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3. Biodisponibilità ed efficacia

L'efficacia dei nutraceutici integratori

L'efficacia di un integratore nutraceutico alimentare è legata a diversi elementi che debbono essere valutati sia per singolo ingrediente che nell'insieme della formula:

  • la sua efficienza metabolica la sua capacità funzionale.
  • la sua sicurezza.
  • L'efficienza metabolica di un alimento si basa su 2 dimensioni: Bioaccessibilità e la Biodisponibilità.

Biodisponibilità e bioaccessibilità

La bioaccessibilità è la porzione nobile dell’alimento, che ne rappresenta la frazione utile ai fini metabolico/nutrizionali e che viene liberata dall’azione digestiva per essere assorbita dal tratto intestinale.
La biodisponibilità è quella % del nutriente che riesce ad essere assorbito dall’organismo e raggiunge il flusso circolatorio per essere utilizzato a livello sistemico.
Una volta raggiunto il flusso ematico, il principio nutrizionale deve essere in grado di svolgere la sua funzione su un tessuto biologico o un organismo vivente. Questa capacità funzionale determina la possibilità di dare un contributo metabolico o meno.
Perché sia in grado di svolgere questa funzione, il principio nutrizionale deve sopravvivere una serie di reazioni biochimiche a livello del fegato (inibitori) e di barriere (i.e. barriera cellulare) per arrivare a liberare il suo contributo dove serve.
Dopo questo lungo viaggio metabolico, il nutriente deve arrivare in una quantità ed in una forma corretta per il sistema cellulare. Eccessi di Vitamine e Nutrienti possono essere dannosi come la loro carenza.
La progettazione di un integratore alimentare deve tener conto di tutte queste dimensioni per fornire un contributo utile al metabolismo umano e ai diversi target fisiologici che vuole ottenere.

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4. Validazione scientifica dei prodotti

Le nostre formule seguono un percorso di validazione scientifica e clinica prima di essere immesse nel mercato.
Una volta ingegnerizzata la formula, si testa la sua efficacia in laboratorio con uno studio in vitro, ovvero su modelli cellulari per verificarne un primo livello di efficacia.
In seguito, la formula viene prodotta in piccole quantità e testata su un gruppo ristretto di soggetti, senza particolari patologie, per un periodo di 2-3 mesi. Su questi soggetti si fanno delle analisi mirate ad evidenziare se i risultati ottenuti in laboratorio (in vitro) si confermano sulla persona (in vivo).
Con questi risultati si disegna il test clinico, simile a quello di un farmaco, ma diverso per durata (3 mesi) e per tipologia di diagnostica, infatti non misuriamo l’impatto su malattie ma l’impatto sui disequilibri fisiologici che ci interessano e che la letteratura scientifica associa con le condizioni di insorgenza di alcune patologie croniche.
Quest’ultima tipologia di validazione viene svolta in ambito ospedaliero, da un ente terzo rispetto a SoLongevity, e ne assicura la totalità imparzialità dei risultati.

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5. La produzione

Tutti i nostri prodotti sono realizzati in Italia da produttori autorizzati che controllano l'intero processo produttivo e certificano la provenienza degli ingredienti.
Sono cruelty free e non testati su animali.

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6. La comunicazione dei nostri prodotti

Le comunicazioni pubblicitarie e sulla confezione prodotto sono normate dal Ministero della Salute, che recepisce nelle sue direttive le indicazioni europee ESA a tutela del consumatore finale.
Per legge (ex. D.lgs. 169/2004; Reg. 1169/2011) "/'etichettatura, la presentazione e la pubblicità non attribuiscono agli integratori alimentari proprietà terapeutiche, né capacità di prevenzione o cura della malattie umane, né fanno riferimento a simile proprietà".
Lo spirito che inspira questa interpretazione restrittiva rispetto all'evoluzione scientifica della scienza nutrizionale è quello della protezione del consumatore da forme di comunicazione ingannevole.
Interpretazione giustificata dal fatto che la gran parte dei prodotti sul mercato non segue il rigore scientifico/clinico del farmaco e, come tale, non può rivendicare azioni assimilabili a quest'ultimo.
I nostri prodotti non posso dunque comunicare sul nostro sistema di validazione scientifica né sugli obiettivi raggiunti e dimostrati clinicamente.